QUARESIMA DI FRATERNITÀ 2022

Non possiamo voltare il nostro sguardo altrove o soltanto rimanere a guardare: è tempo di prossimità, di solidarietà e di condivisione. Siamo di fronte alla Guerra!

Il grido del Papa

“Chi fa la guerra dimentica l’umanità”

Sosteniamo il popolo ucraino in questo momento di difficoltà

TESTIMONIANZA DA CARITAS


Quaresima di Carità

«La difficile e dolorosa situazione che si è creata in Ucraina interpella tutti e in maniera particolare le nostre comunità cristiane, che stanno per iniziare il cammino di Quaresima – dice il vescovo Franco Giulio -.

Sono tante le manifestazioni di solidarietà e di vicinanza che sono arrivate sin dai primi giorni da parrocchie, associazioni e semplici cittadini. Invito ancora tutti a non far spegnere l’attenzione sul dramma che si sta consumando ai confini orientali dell’Unione Europea e che tocca da vicino le famiglie di così tante sorelle e fratelli che da anni lavorano e vivono in Italia».

«Suggeriamo alle comunità parrocchiali di non organizzare, per il momento, iniziative di raccolta di beni materiali quali cibo o vestiario, – spiega il direttore della Caritas diocesana don Giorgio Borroni – preferendo la raccolta fondi per avere risorse per reperire ciò che si renderà necessario nell’evoluzione della situazione, al momento difficilmente prevedibile».


COSA POSSIAMO FARE INSIEME

PER AIUTARE L’UCRAINA

Si può sostenere la Caritas facendo un bonifico

Intestazione: Diocesi di Novara

IBAN: IT 90 P 03069 09606 1000000 10083

Causale: Emergenza Ucraina

Suggeriamo per il momento alle comunità parrocchiali e alle Caritas parrocchiali di non organizzare iniziative di raccolta di beni materiali quali cibo o vestiario, preferendo la raccolta fondi per prepararsi all’evoluzione dell’emergenza.


Progetto congiunto